De Gasperi e l’Intelligence
Un convegno, dedicato allo statista, inaugura la XIII edizione del Master in Intelligence dell’Università della Calabria.
De Gasperi e l’Intelligence. Come è stata ricostruita l’Italia. È questo il titolo del convegno che oggi, sabato 25 novembre, inaugura la XIII edizione del Master in Intelligence dell’Università della Calabria.
L’evento – promosso dal Dipartimento di Culture, Educazione e Società UNICAL in collaborazione con Rubbettino Editore, Società Italiana di Intelligence e Formiche – si ispira, come già avvenuto negli anni precedenti, ai “giganti della storia”: uomini di Stato che furono anche uomini d’Intelligence.
Dopo Francesco Cossiga, Aldo Moro, Giulio Andreotti ed Enrico Mattei – oggi monografie della collana editoriale promossa dall’Università della Calabria in partnership con Rubbettino Editore, la più longeva e strutturata raccolta scientifica dedicata all’Intelligence – quest’anno sarà la volta di Alcide De Gasperi di cui ricorrerà, nel 2024, il settantesimo anniversario della morte.
De Gasperi, primo segretario del Partito Popolare – dopo il fondatore, l’amico e sacerdote don Sturzo -, primo Presidente del Consiglio della Repubblica Italiana, tra i padri dell’Europa e l’uomo che diede inizio alla ricostruzione.
Il programma prevede, alle 9, subito dopo i saluti istituzionali, la relazione di Mario Caligiuri, direttore del Master in Intelligence UNICAL e presidente della Società Italiana di Intelligence.
Alle 9,30 sarà aperta la sessione mattutina che si concluderà alla 13. Interverranno: Giacomo Pacini, saggista e ricercatore, De Gasperi negli archivi dei Servizi segreti italiani; Giovanni Fasanella, giornalista e ricercatore, De Gasperi negli archivi dell’Intelligence service britannica; Virgilio Ilari, Università di Milano, De Gasperi e l’adesione alla NATO; Valeria Moroni, ricercatrice, De Gasperi negli archivi della CIA.
I lavori riprenderanno alle 14 con gli interventi di Paolo Gheda, Università della Valle d’Aosta, De Gasperi e la politica democristiana dell’Intelligence; Niccolò Petrelli, Università di Roma Tre, De Gasperi e Gladio; Alessandro Giacone, Università “Alma Mater” Bologna, De Gasperi negli archivi francesi; Mimmo Franzinelli, storico, La guerra dell’informazione: De Gasperi vittima dell’Intelligence.
Il convengo si chiuderà alle 18 e sarà seguito da Radio Radicale.