La mente umana sarà rimpiazzata dall’Intelligenza Artificiale?
Mario Caligiuri al Forum Internazionale della Formazione di Camaiore
Domani, sabato 21 ottobre alle 15.45, Mario Caligiuri – professore ordinario di Pedagogia generale e sociale e direttore del master in Intelligence all’Università della Calabria nonché presidente della Società Italiana di Intelligence – sarà tra i protagonisti della sesta edizione del Forum Internazionale della Formazione. L’evento, diretto da Alessandro Mariani, è in programma – da oggi a domenica – al teatro dell’Olivo di Camaiore, in provincia di Lucca.
Il tema generale, La sfida del cambiamento, sarà approfondito in tre percorsi – Dalla cittadinanza alla neocittadinanza: le nuove competenze (rosso); Tecnologia e sapere: l’umanità sfida se stessa (verde); I perché delle scelte (azzurro) più un focus sull’educazione finanziaria (giallo) – ciascuno dei quali orientato a scandagliare gli argomenti scelti.
Il professor Caligiuri introdurrà il seminario La mente umana sarà rimpiazzata dall’Intelligenza Artificiale?, inserito nel percorso verde, che vedrà la partecipazione di Romolo Sticchi, giornalista, curatore “Pixel” Rai Tre e di Paolo Benanti, frate francescano, docente di Etica dell’intelligenza Artificiale alla Pontificia Università Gregoriana.
L’incontro sarà in presenza. Sul sito del Forum, a manifestazione conclusa, sarà pubblicata la registrazione integrale.
Info e iscrizioni www.forumform.it
Mario Caligiuri è professore ordinario di Pedagogia Generale all’Università della Calabria e presidente della Società Italiana di Intelligence. Dirige l’Osservatorio sulle Politiche educative dell’Eurispes e la collana della Rubbettino Editore “Pedagogia anima mundi”. Con il volume “Come i pesci nell’acqua. Immersi nella disinformazione”, edito da Rubbettino con la prefazione di Luciano Floridi, è stato uno dei vincitori del Premio Siped 2020. Ha tenuto corsi, seminari, relazioni e presentazione di libri in oltre cinquanta atenei italiani e stranieri. Collabora con le Alte Scuole della Repubblica.
Romolo Sticchi, inviato del Tg3 dal 2006, si è occupato di cronaca seguendo in particolare casi relativi al crimine organizzato (mafia, camorra). Ha seguito i più gravi eventi che hanno colpito il Paese negli ultimi anni, dall’emergenza rifiuti a Napoli, ai terremoti di L’Aquila, Emilia e Amatrice/Norcia, fino alle ultime inchieste che hanno portato a cinque arresti al Parco verde di Caivano, la più grande piazza di spaccio d’Italia. Ha sempre seguito argomenti relativi a scienza e tecnologia e dal 2012 cura la rubrica Pixel – tecnologia sostenibile del Tg3. Ha partecipato come docente alla Scuola di Eccellenza dell’Università di Messina. È stato docente di Etnofiction presso l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli Si occupa di cybercrime, tecnologie innovative, ambiente.
Romano, classe 1973, Paolo Benanti è un francescano del Terzo Ordine Regolare – TOR – e si occupa di etica, bioetica ed etica delle tecnologie. In particolare, i suoi studi si focalizzano sulla gestione dell’innovazione: internet e l’impatto del Digital Age, le biotecnologie per il miglioramento umano e la biosicurezza, le neuroscienze e le neurotecnologie. Presso la Pontificia Università Gregoriana ha conseguito nel 2008 la licenza e nel 2012 il dottorato in teologia morale. La dissertazione di dottorato dal titolo “The Cyborg. Corpo e corporeità nell’epoca del postumano” ha vinto il Premio Belarmino – Vedovato. Dal 2008 è docente presso la Pontificia Università Gregoriana, l’Istituto Teologico di Assisi e il Pontificio Collegio Leoniano ad Anagni. Oltre ai corsi istituzionali di morale sessuale e bioetica si occupa di neuroetica, etica delle tecnologie, intelligenza artificiale e postumano. Ha fatto parte della Task Force Intelligenza Artificiale per coadiuvare l’Agenzia per l’Italia digitale. È membro corrispondente della Pontificia accademia per la vita con particolare mandato per il mondo delle intelligenze artificiali. A fine 2018 è stato selezionato dal Ministero dello sviluppo economico come membro del gruppo di trenta esperti che a livello nazionale hanno il compito di elaborare la strategia nazionale sull’intelligenza artificiale e la strategia nazionale in materia di tecnologie basate su registri condivisi e blockchain.