Linguistica Forense: un vuoto normativo da colmare. Tavola Rotonda al Senato.
Venerdì 8 novembre, a Roma, esperti a confronto per esplorare la necessità di competenze specialistiche e un riconoscimento professionale per i periti linguisti.
In Italia, ogni anno vengono effettuate circa 181 milioni di intercettazioni.
Ma chi possiede le competenze per analizzarle?
La domanda è fondamentale, considerando che la linguistica forense – disciplina scientifica che studia il linguaggio parlato e scritto per fini legali – non è ancora strutturata come ambito professionale regolamentato. Solo il 53% dei periti specializzati nell’identificazione del parlatore ha una laurea, e di questi appena il 10% possiede una specializzazione adeguata.
Di questo e molto altro si parlerà venerdì 8 novembre, dalle 9 alle 13, presso la Sala ISMA del Senato della Repubblica, durante una tavola rotonda dedicata alla formazione del perito linguista e all’uso delle intercettazioni. L’evento riunirà esperti di alto livello nel campo della linguistica forense, dell’intelligence e del diritto.
La giornata si aprirà con i saluti istituzionali del senatore Maurizio Gasparri, membro della Commissione Giustizia del Senato, seguiti dagli interventi di Marina Benedetti, presidente della Società Italiana di Glottologia, e Barbara Gili Fivela, presidente dell’Associazione Italiana di Scienze della Voce.
Alle 10 Mario Caligiuri, presidente della Società Italiana di Intelligence (SOCINT) introdurrà i lavori con un intervento sul rapporto tra Intelligence e Magistratura. Seguirà il contributo di Luciano Romito, coordinatore dell’Osservatorio Linguistica Forense, che affronterà il tema della prova linguistica e delle prospettive di riforma nella formazione del perito.
A partire dalle 10,30 interverranno:
– Paolo Pedone, presidente del Consiglio Universitario Nazionale, parlerà dell’università e delle nuove professioni;
– Fulvio Gigliotti, già membro del CSM, si concentrerà sulla rilevanza delle intercettazioni nei procedimenti giudiziari;
– Giuseppe Belcastro, vicepresidente della Camera Penale di Roma, tratterà il tema delle garanzie linguistiche nel processo.
Dopo una sessione di discussione alle 12, l’evento si concluderà alle 12,30 con l’intervento di Antonio Felice Uricchio, presidente dell’ANVUR.
Il coordinamento dell’evento è affidato al Roberto Arditti, giornalista e direttore editoriale di Formiche, mentre il comitato scientifico vede la partecipazione di numerosi esperti del settore.
L’iniziativa, patrocinata da prestigiose istituzioni accademiche e associazioni professionali del settore, sarà trasmessa online al link webtv.senato.it/webtv