Premio Mosca 2023. Le tesi post-laurea in intelligence di Guzzo e Castanò pubblicate da Socint Press.
Socint Press pubblica le tesi di Antonio Guzzo e Raffaele Castanò, rispettivamente terzo classificato e prima menzione d’onore al Premio Mosca 2023. Il riconoscimento, lo ricordiamo, è stato istituito nel 2021 dalla Società Italiana di Intelligence per tenere viva la memoria del Prefetto Carlo Mosca e promuovere, sul territorio nazionale, la cultura dell’intelligence.
La tesi di Antonio Guzzo, intitolata Il fenomeno del Data Breach secondo quanto previsto dal GDPR. Analisi empirica applicata agli strumenti di Data Prevention: il caso del comune di Pisticci (Mt), esamina il concetto di Data Breach nel contesto del GDPR, con un focus empirico sul Comune di Pisticci in provincia di Matera. Guzzo – che ha ricoperto il ruolo di Data Protection Officer per conto dell’amministrazione comunale – ha analizzato gli strumenti di prevenzione dei dati in conformità con la legge sulla sicurezza cibernetica. La sua ricerca segue le linee guida dell’EDB, European Data Protection Board.
Si intitola, invece, Economic & Cyber Intelligence: la tutela della nuova Sicurezza nazionale, la tesi di Raffaele Castanò che esplora il concetto di sicurezza nazionale nei servizi di informazione e intelligence. La legge n. 124/2007 ha ristrutturato i Servizi in Italia, ma il concetto di sicurezza nazionale rimane indeterminato. Castanò traccia l’evoluzione di tale concetto nel corso della storia, evidenziando la necessità di proteggere gli elementi fondanti dello Stato – popolo, territorio e sovranità – in un’epoca scandita da fenomeni quali la globalizzazione e le minacce liquide, come il terrorismo e gli attacchi informatici.
Entrambe le opere sono disponibili in modalità open access sul portale editoriale SOCINT Press.
La commissione giudicatrice del premio è composta da Mario Caligiuri (Università della Calabria), Marco Valentini (Consigliere di Stato), Antonio Felice Uricchio (Presidente dell’Anvur), Francesco Sidoti (Università dell’Aquila), Domenico Talia (Università della Calabria), Gian Luca Foresti (Università di Udine) e Maria Gabriella Pasqualini (studiosa di intelligence e segretaria del Premio).
Registrazione integrale, audio e video, della premiazione disponibile sul sito di Radio Radicale.