Il mondo dell’Intelligence in ventotto interviste
Il volume, curato da Giangiuseppe Pili e Roman Kolodii, prefazione di Mario Caligiuri, coinvolge oltre quaranta tra autori, traduttori e istituzioni tra cui la Società Italiana di Intelligence, la Società Italiana di Storia Militare e l’International Association for Intelligence Education.
Intelligence & Interviews, a cura di Giangiuseppe Pili e Roman Kolodii (collana Fucina di Marte, Società Italiana di Storia Militare), è uno “spazio d’ascolto” dove le voci – raccolte attraverso ventotto interviste – svelano prospettive, talvolta inedite, offrendo uno spaccato autentico e accurato del mondo dell’Intelligence.
Nato nell’ambito delle attività di ricerca dell’Università della Calabria (UNICAL) e della Società Italiana di Intelligence (SOCINT), il volume si inserisce in un percorso di studi consolidato che ha visto i curatori già impegnati in precedenti pubblicazioni nel campo degli Intelligence studies.
L’opera non è solo un compendio di opinioni, ma un’analisi articolata e densa, utile per comprendere come l’Intelligence affronti minacce trasversali: cyber-spionaggio, guerra ibrida, disinformazione e molto altro ancora. Ne emerge un dialogo ricco tra professionisti di diverse nazioni – Stati Uniti, Canada, Francia, Regno Unito e altri Paesi della NATO, nonché del Brasile e dello Zimbabwe – ciascuno portatore di visioni, sensibilità, esperienze e approcci che riflettono un ambiente frammentato e complesso, in perenne evoluzione.
L’intervista scritta, diversamente dai podcast o dai saggi tradizionali, invita alla riflessione, lasciando il tempo al lettore di assimilare – ed eventualmente approfondire – i concetti trattati. La traduzione accurata evidenzia la meticolosità degli autori e il loro impegno nel rendere il libro accessibile a un pubblico internazionale, superando le barriere linguistiche e culturali che spesso ostacolano la comprensione e il dialogo.
Tra i temi ricorrenti, emerge l’impatto dell’IA e della cybersecurity. Tuttavia, il volume non si limita alla dimensione tecnica: le interviste sollecitano un’analisi critica, interrogandosi su come l’integrazione tra intelligenza umana e IA possa ridefinire l’Intelligence stessa, come strumento di sicurezza e come elemento del nostro ecosistema digitale e sociale. Le domande e i confronti toccano la necessità di adattarsi a nuove sfide, suggerendo riflessioni non convenzionali sulle implicazioni etiche e pratiche dell’evoluzione tecnologica.
L’apporto italiano, rappresentato dall’autorevole voce di Mario Caligiuri, presidente della Società Italiana di Intelligence (SOCINT) e direttore del Master in Intelligence dell’Università della Calabria, allarga la prospettiva. Caligiuri individua nell’integrazione tra riconoscimento accademico e pratica operativa uno dei principali nodi per l’Intelligence italiana, ribadendo l’urgenza di creare una cultura condivisa e al passo con i tempi. Il suo contributo invita a guardare oltre le barriere burocratiche e i confini culturali, sollecitando una visione sinergica e collaborativa, in un mondo in cui minacce e reti non conoscono più né limiti né frontiere. Caligiuri vede nell’Intelligence uno strumento per comprendere e gestire la complessità, compito che richiede creatività, interdisciplinarità e apertura mentale. Come egli stesso afferma, le risposte non risiedono solo nei dati, ma nella capacità di integrare intuizione e innovazione, aprendo il settore a nuove idee, a nuove prospettive.
In conclusione, Intelligence & Interviews è una finestra aperta sul mondo, un’opera indispensabile per studiosi, operatori, appassionati della materia. E per quanti desiderano migliorare la realtà che ci circonda.
Gli autori stessi, nella loro introduzione, lanciano la sfida: “Questo libro è un invito all’azione, per ricordarci che un futuro migliore è possibile solo attraverso la memoria e la riflessione sul passato. Senza consapevolezza […] ogni passo verso il futuro sarà incerto. È tempo di agire, perché il presente è l’unico momento a nostra disposizione per costruire il cambiamento”.