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Nella piccola Atene del Sud torna l’Università d’estate sull’Intelligence

Dal 12 al 14 settembre, nella suggestiva cornice della Biblioteca “Michele Caligiuri” a Soveria Mannelli, luogo di incontro e di cultura, si terrà la quarta edizione dell’Università d’Estate sull’Intelligence, evento di alta formazione ideato da Mario Caligiuri, tra i massimi esperti italiani di Intelligence, presidente della SOCINT, docente universitario e per lungo tempo primo cittadino di Soveria.

Soveria Mannelli (CZ)

Organizzato dalla Società Italiana di Intelligence (SOCINT), con il sostegno di Università della Calabria, Rubbettino Editore, Formiche e Fondazione Italia Domani, questo appuntamento offrirà tre giorni di sessioni specialistiche e approfondimenti.

Come ribadito da Caligiuri “La crisi delle democrazie occidentali si caratterizza per la mancanza di ideali e visioni per il futuro, un vuoto di significato che alimenta disillusione e instabilità. La globalizzazione e la competizione esasperata hanno indebolito la coesione sociale” privilegiando l’homo homini lupus a scapito della solidarietà e della giustizia.

La politica, incapace di reagire, osserva silente il suo declino, mentrel’impoverimento educativo rafforza il controllo delle élite attraverso i media, influenzando la percezione pubblica. Questo scenario ci spinge a riflettere su come promuovere una conoscenza critica e accessibile, necessaria per abitare un mondo pervaso di informazioni irrilevanti o fuorvianti“.

L’Università d’Estate sull’Intelligence risponde a queste sfide con un programma ricco e mirato.

L’organizzazione dell’evento è curata da un team di professionisti guidati dallo stesso Caligiuri affiancato da Paolo Messa e Paolo Boccardelli.

Le sessioni, condotte da esperti, esploreranno temi rilevanti che, oltre a fornire competenze specialistiche, offriranno un approccio efficace per comprendere la realtà, individuando segnali deboli e mettendo in luce dinamiche sottostimate o del tutto ignorate.

L’evento di Soveria Mannelli rappresenta, infatti, un punto di convergenza tra tradizione accademica e innovazione contemporanea. Un’occasione unica per creare una comunità di menti consapevoli impegnate nella difesa della democrazia attraverso la conoscenza.

Con una partecipazione limitata a cento persone, l’appuntamento sottolinea l’esclusività e l’alto livello dell’offerta formativa.

I temi affrontati spaziano dall’informazione – linfa vitale dell’Intelligence – al ruolo dell’intelligenza artificiale, dall’economia ai conflitti reali e virtuali.

La scelta di Soveria Mannelli non è casuale.

Questo piccolo comune, situato tra le colline della Sila Piccola, è un esempio di sviluppo sostenibile e innovazione imprenditoriale.

In una regione come la Calabria, spesso segnata da sfide strutturali, rappresenta un’eccezione.

Il tasso di imprenditorialità è paragonabile a quello delle aree più dinamiche del Nord-Est italiano, grazie alla presenza di aziende simbolo come Camillo Sirianni o imprese custodi di lavorazioni tradizionali, come il Lanificio Leo, il più antico opificio tessile calabrese, o la casa editrice Rubbettino che il 14 giugno scorso ha inaugurato il suo spazio espositivo nato nell’ambito del progetto CARTA.

L’Atene del Sud – così è definita Soveria dal Touring Club Italiano – ha, inoltre, un’importanza storica, essendo stata teatro di eventi rilevanti durante il Risorgimento.

Oggi, il borgo affascina per la sua architettura, le chiese e il paesaggio naturale, oltre che per la qualità dei suoi prodotti tipici, che riflettono l’autenticità della cucina calabrese.

La Biblioteca “Michele Caligiuri”, che ospita la tre giorni formativa, è stata istituita nel 2006 da Mario Caligiuri e intitolata a suo padre. La collezione conta oggi ventimila volumi, tra cui una sezione dedicata all’Intelligence.

Partecipare all’Università d’Estate è, dunque, un’occasione per conoscere e un’opportunità per comprendere, immergendosi in un luogo di pensiero dove tradizione e innovazione convivono.

A dimostrazione che anche le aree periferiche possono diventare esempi di riflessione e cambiamento.

E che la vera forza del sapere risiede nel pensiero creativo, l’unico in grado di far germogliare il futuro.

Info e iscrizioniuniversitaestate@socint.org

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