Quantum Computer e Quantum Internet, questioni di interesse nazionale
Quantum Computer e Quantum Internet, la meccanica quantistica applicata alla trattazione dell’informazione sconvolgerà presto le nostre vite.
Queste tecnologie hanno un impatto rilevante per gli interessi nazionali e dunque per l’intelligence. Un innovativo libro ne analizza le implicazioni. Il titolo del libro è “Quantum intelligence. Le nuove frontiere dell’informazione per Stati, aziende e persone”. Il volume è il diciottesimo titolo della Collana del Laboratorio sull’Intelligence dell’Università della Calabria, pubblicato da Rubbettino.
Il libro è scritto da Mario Caligiuri, Presidente della Società Italiana di Intelligence, e da Luigi Rucco, consulente sulla Research Intelligence per una nota azienda nel settore della ricerca scientifica.
Quantum Computer e Quantum Internet, quali sono le implicazioni
Il saggio, sostengono gli autori, prova ad anticipare quanto presto avremo sotto gli occhi per effetto di quella che viene definita come la “seconda rivoluzione quantistica”.
“La Quantum information science – ricordano Caligiuri e Rucco – è un fenomeno di grande importanza, che inciderà in maniera significativa sulle nostre vite. Rappresenta l’utilizzo dei principi della meccanica quantistica per la realizzazione di elaboratori con nuove e potentissime capacità di calcolo, nonché meccanismi di crittografia teoricamente inviolabili”.
Le trasformazioni attese
Secondo gli autori: “si verificherà una radicale trasformazione che riguarderà la sicurezza delle informazioni. L’intelligenza artificiale progredirà a ritmi ancora più elevati. Gli algoritmi quantistici determineranno notevoli avanzamenti in diversi settori strategici, come la farmaceutica e la finanza, la logistica e l’energia, la difesa e l’ICT. Se l’impatto di queste tecnologie sarà positivo o negativo, molto dipenderà dalle decisioni che verranno assunte dalle istituzioni politiche. Queste saranno a loro volta influenzate dalle analisi di intelligence, che incideranno sia nel settore pubblico che in quello privato, e quindi per ogni singola persona”.
In questo quadro, concludono “emerge pienamente il ruolo fondamentale dell’intelligence per affrontare la grande trasformazione già in atto ma della quale ancora non abbiamo percezione”.
Vedi il saggio sul sito dell’editore Rubbettino.
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