I Quaderni di Cyber Intelligence decifrano il futuro digitale
Il ciclo di pubblicazioni è intitolato Quaderni di Cyber Intelligence e nasce dalla fruttuosa collaborazione tra ICT Security Magazine e Società Italiana di Intelligence.
Questa collana – presentata nei giorni scorsi da Socint Press, portale editoriale della SOCINT – è composta da quattro monografie e si propone di arricchire e approfondire il dibattito scientifico sulla Cybersecurity.
#01 CYBER Intelligence
Il primo numero, Cyber Intelligence, si apre con l’introduzione di Mattia Siciliano, presidente Commissione Studi Cyber Threat Intelligence & Cyber Warfare. Egli spiega:“Il fenomeno cyber sfida la prevedibilità, a causa degli sviluppi tecnologici rapidi, delle strategie degli attori di mercato, della competitività degli operatori pubblici e privati, delle politiche di regolamentazione e dei comportamenti individuali e aziendali. Nonostante i limiti concettuali, questa collana affronta tematiche aperte nel campo della cyber e dell’intelligence, mirando a prevenire rischi sulla protezione degli asset essenziali e preservare la capacità di innovazione degli operatori. Ma anche a proporre azioni e soluzioni, non esclusivamente tecnologiche, laddove ritenute utili”.
Contributi di: Achille Pierre Paliotta, ricercatore senior della Struttura Mercato del Lavoro dell’INAPP (ex ISFOL), Annita Sciacovelli, prof. aggr. di Diritto internazionale e dell’Unione europea, Università degli studi di Bari Aldo Moro, Cybersecurity specialist, Andrea Leoni, Cyber Security Manager, segretario Commissione Studi Cyber Threat Intelligence & Cyber Warfare di SOCINT, Andrea Giordani,esperto Senior di sicurezza dei sistemi informativi, Francesco Arruzzoli, responsabile R&D e Centro Studi Cyber Defense Cerbeyra, Francesco Schifilliti, consulente in Cyber Security & Threat Intelligence, Giuseppe Maio, Security Advisor in ambito Governance, Risk and Compliance (GRC), Cosimo Melella, PhD candidate UniGe in security, risk and vulnerability, researcher at ITSTIME research center, Cecilia Isola, avvocato specializzato in diritto commerciale e diritto delle nuove tecnologie, Mirko Caruso, esperto in sicurezza delle informazioni e conformità delle infrastrutture critiche e Fabrizio D’Amore, docente presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, membro del Cyber Intelligence and Information Security Center.
#02 CYBERCRIME
Il secondo numero, incentrato sul Cybercrime, vede Ivano Gabrielli, direttore del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni, sottolineare l’importanza di un’attenzione privilegiata “alla materia dell’anticrimine informatico non soltanto da parte delle autorità pubbliche ma anche degli operatori della cybersicurezza, professionisti, ricercatori e funzionari del settore privato.”
Introduzione di Mattia Siciliano, presidente Commissione Studi Cyber Threat Intelligence & Cyber Warfare. Contribuiti a cura di: Francesco Schiffiliti, consulente in Cyber Security & Threat Intelligence, Francesco Arruzzoli, Sr. Cyber Security Threat Intelligence Analyst, Matteo Lucchetti, direttore Operativo di Cyber 4.0, il Centro di Competenza nazionale ad alta specializzazione sulla cybersecurity, Achille Pierre Paliotta, ricercatore senior della Struttura Mercato del Lavoro dell’INAPP (ex ISFOL), Giuseppe Maio, Security Advisor in ambito Governance, Risk and Compliance (GRC) e Fabrizio D’Amore, docente presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, membro del Cyber Intelligence and Information Security Center.
#03 CYBER WARFARE
Il terzo numero, dedicato alla Cyber Warfare, esamina il conflitto russo-ucraino, il primo e più esteso confronto militare dell’era cyber, e l’utilizzo delle tecnologie di cyber intelligence in tale contesto. L’approccio interdisciplinare affronta il tema nella sua complessità dal punto di vista giuridico, geopolitico, tecnico (con l’utilizzo dell’OSINT e della Cyber Threat Intelligence) e tecnologico (con l’utilizzo di tecnologie cyber utili alla gestione/prevenzione del conflitto) con l’obiettivo di comprendere dinamiche, sfide, rischi e conseguenze dell’uso di strumenti e metodologie cyber in caso di Cyber War. Nella prefazione, il Gen. C.A. Luigi Francesco De Leverano, già Consigliere Militare del Presidente del Consiglio dei Ministri, sottolinea la necessità “che la Difesa assicuri la libertà di manovra del proprio strumento militare nell’ambito del dominio cyber e contribuisca, con le organizzazioni nazionali e internazionali, alla prevenzione e al contrasto delle minacce cibernetiche” promuovendo “un dialogo pragmatico con il mondo accademico e industriale per stimolare sinergie e azioni condivise”.
Introduzione di Mattia Siciliano, presidente Commissione Studi Cyber Threat Intelligence & Cyber Warfare. Contributi a cura di: Andrea Leoni, Cyber Security Manager, segretario Commissione Studi Cyber Threat Intelligence & Cyber Warfare della SOCINT; Gabriele Minniti, esperto di Sicurezza Informatica e Sicurezza delle Informazioni; Annita Larissa Sciacovelli, prof.ssa Agg. di Diritto Internazionale e dell’Unione Europea, Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” e Cyber Security Specialist; Achille Pierre Paliotta, ricercatore Senior della Struttura Mercato del Lavoro dell’INAPP (ex ISFOL); Francesco Schifilliti, consulente in Cyber Security & Threat Intelligence; Alberto Pagani, docente dell’Università di Bologna e Advisor nel settore della sicurezza; Mirko Lapi, presidente di OSINTItalia APS, consulente in ambito Intelligence e Sicurezza delle Informazioni.
#04 THREAT ACTOR
Il quarto numero, dal titolo Threat Actor, è un ottimo riferimento divulgativo, adatto anche a chi non è esperto del settore, e offre una guida per orientarsi nel complesso ambito della cybersicurezza. Nella prefazione Gianluca Galasso, direttore del Servizio Operazioni, CSIRT Italia, Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN), sottolinea l’emergenza globale rappresentata dalla cybersecurity, evidenziata dalla guerra russo-ucraina dove “l’arma cyber” è impiegata con finalità distruttive ai danni di infrastrutture critiche e strumenti digitali di Governo nei riguardi del Paese aggredito.
Introduzione di Mattia Siciliano, presidente Commissione Studi Cyber Threat Intelligence & Cyber Warfare. Contributi a cura di: Achille Pierre Paliotta, ricercatore senior della Struttura Mercato del Lavoro dell’INAPP (ex ISFOL); Francesco Schifilliti, consulente in Cyber Security & Threat Intelligence; Francenco Arruzzoli, Senior Cyber Security Threat Intelligence Architect; Pierluigi Paganini, membro dell’Ad-Hoc Working Group on Cyber Threat Landscape dell’Agenzia dell’Unione Europea per la Cybersecurity ENISA; Fabrizio D’Amore, docente presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” e membro del Cyber Intelligence and Information Security Center; Pasqualina Florio, Cyber Security Senior Analyst; Pasquale Digregorio, Capo Divisione del Computer Emergency Response Team di Banca d’Italia; Chiara Ferretti, Cyber Security Analyst, Computer Emergency Response Team di Banca d’Italia; Daniele Filoscia, Cyber Security Analyst, Computer Emergency Team di Banca d’Italia; Giuseppe Maio, Security Advisor in ambito Governance, Risk and Compliance (GRC); Gabriele Minniti, esperto di Sicurezza Informatica e Sicurezza delle Informazioni.