“Sorvegliata Speciale”: al Maschio Angioino di Napoli una riflessione sulla storia italiana contemporanea
Mario Caligiuri (SOCINT): “Riflettere sulla sovranità nazionale e sugli elementi che influenzano la vita pubblica è un dovere civile, affrontato con competenza, da Enzo Scotti e Romano Benini, in quest’opera dalle mille rifrangenze”. Un’analisi critica dell’Italia del Novecento.
La Sala dei Baroni del Maschio Angioino, simbolo storico della città di Napoli, ha ospitato la presentazione del volume Sorvegliata Speciale: Le reti di condizionamento della Prima Repubblica (Rubbettino).
Scritto da Vincenzo Scotti e Romano Benini, il saggio nasce dalla necessità di indagare criticamente il dopoguerra italiano, il contesto politico, economico e sociale che ha caratterizzato quel tumultuoso periodo. E in particolare, le dinamiche della Guerra fredda che hanno fatto del nostro Paese il punto di collisione ideologica tra Est e Ovest.
L’evento è stato introdotto dal sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, e moderato dal direttore del Corriere del Mezzogiorno, Enzo D’Errico.
A discuterne con gli autori: Michele di Sivo, direttore dell’Archivio di Stato di Roma; Ottorino Cappelli, professore di Scienza Politica e Politica Comparata dell’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”; Pasquale De Sena, ordinario di Diritto Internazionale dell’Università di Palermo e presidente della Società Italiana di Diritto Internazionale e dell’Unione Europea; Fortunato Musella, ordinario di Scienza Politica dell’Università di Napoli Federico II; Mario Caligiuri, ordinario di Pedagogia della Comunicazione e direttore del Master in Intelligence dell’Università della Calabria e presidente della Società Italiana di Intelligence (SOCINT).
Per ulteriori approfondimenti, vi invitiamo a leggere la recensione che abbiamo dedicato al volume in occasione della sua presentazione in Senato.