Memento Pestis. Peste, nascita della sanità pubblica e ruolo delle reti informative
La peste, la nascita del sistema di sanità pubblica e l’importanza delle reti informative nella gestione delle epidemie sono gli oggetti d’indagine di Memento pestis, il nuovo studio di Modesto Marco Mottola pubblicato sul portale SOCINT Press.
Memento Pestis, di cosa parla il saggio di Modesto Marco Mottola pubblicato da SOCINT Press
Seguendo le tracce degli studi di Carlo Cipolla, Modesto Marco Mottola getta uno sguardo sulle pestilenze che colpirono l’Europa tra XIV e XVIII secolo. L’autore evidenzia come per le società europee del passato le epidemie erano eventi sinistramente familiari, con i quali avevano in un certo qual modo imparato a convivere.
Farsi trovare pronti perché una qualche epidemia tornerà a colpirci. Questo è un concetto che fino a qualche mese ci fa sembrava alieno. La pandemia di COVID-19, tuttavia, lo ha fatto emergere in tutta la sua drammatica importanza. Eppure la nostra civiltà ha continuato per secoli a lottare contro la peste. Essa è riuscita in un certo qual modo a contenerla. Ciò, nonostante l’ignoranza delle reali cause della malattia e la carenza di tecnologie efficaci.
La storia di questa lotta è infatti anche la storia della nascita del nostro sistema di Sanità pubblica e delle misure che ancora oggi continuiamo a utilizzare, Tra queste rientrano la quarantena, l’isolamento dei malati, il tracciamento dei contagi. E ci dice anche la necessità di considerare adeguatamente i “fattori umani” per governare efficacemente un’epidemia. Un primo aspetto riguarda l’importanza di raccogliere e condividere le informazioni con gli altri Stati per preservare la salute comune. Furono proprio gli Stati italiani a intraprendere il primo tentativo di cooperazione internazionale durante la pestilenza del 1652. Un altro aspetto riguarda la necessità di gestire il malcontento della gente spaventata dalla pandemia e stremata dalle misure di contenimento. Infine, si ricorda l’importanza di vigilare su come viene speso il denaro pubblico nei momenti di emergenza sanitaria.
Su cosa ci invita a riflettere questo studio
Ricordiamoci della peste: troveremo inquietanti analogie con il presente, ma la reazione della nostra civiltà (che non aveva peraltro le conoscenze scientifiche e tecnologiche che abbiamo oggi) saprà darci anche un po’ di conforto e di speranza.
L’autore, Modesto Marco Mottola, è insegnante di Storia nella Scuola secondaria di secondo grado
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