L’Intelligence nell’era dell’IA: la Lectio Magistralis del direttore del DIS Vittorio Rizzi. Conclusioni affidate a Mario Caligiuri.
Giovedì 19 giugno all’Auditorium “Prefetto Carlo Mosca” (SPFP) si discute il futuro della sicurezza nazionale.
Come le nuove tecnologie stanno rivoluzionando l’Intelligence sarà il tema al centro della Lectio Magistralis di Vittorio Rizzi, direttore generale del DIS (Dipartimento delle informazioni per la sicurezza) in programma oggi, giovedì 19 giugno alle 10, all’Auditorium “Prefetto Carlo Mosca” della Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia (SPFP).
L’incontro, organizzato da SPES Academy in collaborazione con Fondazione AISES e il supporto di Comin & Partners, riunirà esperti del settore e rappresentanti istituzionali per discutere le trasformazioni in atto nell’ambito dell’Intelligence: dai cambiamenti organizzativi ai mutamenti sociali, passando per l’impatto dell’innovazione tecnologica.
Ai saluti istituzionali di Maurizio Vallone, direttore della Scuola di Perfezionamento, seguirà l’introduzione di Valerio De Luca, direttore SPES Academy e presidente Fondazione AISES ETS.
Le conclusioni saranno affidate a Mario Caligiuri, presidente della Società Italiana di Intelligence e direttore del Master in Intelligence all’Università della Calabria.
L’iniziativa rappresenta un’occasione concreta per analizzare come intelligenza artificiale, cybersicurezza e digitalizzazione stiano cambiando il modo di concepire e gestire l’Intelligence, imponendo nuove competenze e strategie.
Vittorio Rizzi, dalla Polizia investigativa alla guida del DIS
Bolognese, classe 1959, Vittorio Rizzi è il direttore generale del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza (DIS) dal gennaio 2025. Con oltre trent’anni di esperienza nella Polizia di Stato, ha costruito la sua carriera nel campo investigativo, guidando operazioni complesse contro il crimine organizzato e la criminalità economica, spesso in collaborazione con Agenzie internazionali come FBI e DEA.
Ha diretto le Squadre Mobili di Venezia, Milano e Roma, ricoprendo successivamente incarichi apicali: dalla direzione del Servizio Centrale Operativo alla guida della Direzione Centrale Anticrimine. Nominato prefetto nel 2016, ha rappresentato l’Italia in organismi interforze nazionali e in gruppi di lavoro europei su sicurezza e Intelligence.
Rizzi è anche una figura attiva nel mondo accademico. Insegna Criminologia alla Sapienza e Sociologia del Crimine all’Università degli Studi Internazionali di Roma. Nel 2023 ha ricevuto una laurea honoris causa dall’Accademia di Sicurezza della Repubblica Albanese.
