Al via l’VIII edizione del Premio “Una tesi per la sicurezza nazionale”
Il Dipartimento delle informazioni per la Sicurezza (DIS) rafforza il dialogo tra istituzioni accademiche e Servizi. Caligiuri (SOCINT): “Il Premio rappresenta un acceleratore per lo sviluppo della cultura dell’Intelligence in Italia”.
Il Dipartimento delle Informazioni per la Sicurezza ha annunciato il varo dell’ottava edizione del Premio “Una tesi per la sicurezza nazionale”, iniziativa dedicata agli studenti universitari con l’obiettivo di avvicinarli al mondo dell’Intelligence e promuovere gli studi in materia di sicurezza nazionale.
Il Premio è rivolto alle migliori tesi realizzate su tematiche di interesse per il settore Intelligence, che spaziano tra diversi ambiti strategici: dalla geopolitica alle aree di crisi, dagli studi sull’Intelligence alle minacce emergenti, dalla sicurezza economico-finanziaria a quella energetica, spaziale e ambientale.
Possono partecipare all’ottava edizione tutti gli studenti universitari che abbiano discusso una tesi di laurea magistrale entro il 31 marzo 2026, riportando una votazione non inferiore a 105/110.
I candidati dovranno trasmettere domanda di partecipazione entro e non oltre il 15 aprile 2026.
In palio fino a 10 premi del valore di tremila euro ciascuno, un riconoscimento che va oltre il valore economico e rappresenta un investimento nel capitale intellettuale del sistema-Paese.
Mario Caligiuri, presidente della Società Italiana di Intelligence e direttore del Master in Intelligence dell’Università della Calabria, ha sottolineato il senso e il significato dell’iniziativa: “Il Premio ‘Una tesi per la sicurezza nazionale’ costituisce un elemento fondamentale per lo sviluppo della cultura dell’Intelligence nel nostro Paese. Questa iniziativa non solo promuove l’eccellenza nella ricerca universitaria, ma rafforza il riconoscimento accademico della disciplina“.
Secondo Caligiuri, il Premio si colloca all’interno di un processo più ampio di “valorizzazione delle competenze, del talento e del merito nel settore dell’Intelligence”, evidenziando l’importanza del confronto tra Università e organismi preposti alla sicurezza nazionale. Un dialogo che arricchisce entrambi i mondi e contribuisce a formare le élite del futuro.
Tutte le informazioni per partecipare sono dettagliate nel bando di concorso.