Nuove strategie educative al tempo dell’IA: Caligiuri protagonista a Didacta 2025
Nell’era digitale, l’educazione è chiamata a una trasformazione profonda. Quali opportunità si aprono e quali sfide etiche e pedagogiche bisognerà affrontare? Tavola rotonda, mercoledì 12 marzo ore 15, spazio espositivo IRASE – Federazione UIL Scuola RUA
Firenze si prepara ad accogliere ancora una volta il mondo della scuola e dell’innovazione didattica. Dal 12 al 14 marzo, la storica Fortezza da Basso ospiterà Didacta, la rassegna che – da otto anni a questa parte – trasforma il capoluogo toscano nella capitale dell’innovazione scolastica. Erede della prestigiosa Didacta International, che vanta oltre sessant’anni di storia in Germania, l’edizione italiana si è affermata come punto di riferimento per docenti, dirigenti e operatori del settore educativo. In questo contesto, IRASE e Federazione UIL Scuola RUA saranno presenti con uno spazio al Piano Attico del Padiglione Spadolini (Stand W47), dove si alterneranno workshop, seminari e tavole rotonde sui temi più attuali del dibattito educativo.
Mercoledì 12 marzo, alle 15, Mario Caligiuri porterà la sua esperienza al dibattito Nuove strategie educative al tempo dell’Intelligenza Artificiale in qualità di professore ordinario di Pedagogia della comunicazione all’Università della Calabria e presidente della Società Italiana di Intelligence.
A dialogare con lui ci saranno Alessandro Mariani, ordinario di Pedagogia generale e sociale all’Università degli Studi di Firenze e Giuseppe Refrigeri, emerito di Didattica e Pedagogia speciale e Neuroscienze, nonché responsabile della sede romana di Unifortunato. A coordinare l’incontro sarà Mariolina Ciarnella, presidente di IRASE Nazionale, che guiderà la conversazione attraverso i territori inesplorati dell’educazione nell’era digitale.
La tavola rotonda non si limiterà a esplorare le potenzialità tecniche dell’IA nel contesto educativo, ma si addentrerà nel cuore delle questioni più complesse: come possono le tecnologie intelligenti trasformare l’insegnamento e personalizzare l’apprendimento? Quale impatto avrà l’IA sui processi cognitivi e sullo sviluppo del pensiero critico e creativo? E ancora, come dovranno evolversi i docenti per garantire un uso consapevole ed eticamente responsabile di queste nuove tecnologie?
Nell’era dell’IA, l’educazione è chiamata a ripensarsi profondamente. L’integrazione delle tecnologie intelligenti nei processi di apprendimento apre scenari inediti, ma solleva al contempo interrogativi pedagogici ed etici che non possono essere ignorati.
Il contributo di Caligiuri si inserisce in un programma ricco di eventi che, nei tre giorni di Didacta, vedrà alternarsi sullo stesso palco riflessioni sul cyberbullismo e i rischi digitali, sul disagio giovanile nell’era virtuale, sull’educazione civica digitale, fino agli approfondimenti su matematica, scienze e ingegneria nella didattica. Una costellazione di incontri pensati per accompagnare la scuola italiana nel suo cammino di innovazione, con uno sguardo sempre attento alle esigenze di docenti e studenti.
Con i suoi 487 eventi complessivi, Didacta Italia 2025 si conferma come un’occasione imperdibile per chi vive e lavora nel mondo della scuola. Le porte della Fortezza da Basso si apriranno dalle 9 alle 18:30 nei primi due giorni, e dalle 9 alle 17:00 nell’ultima giornata, accogliendo migliaia di visitatori provenienti da tutta Italia.