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L’Intelligence italiana ricerca nuove professionalità: un invito a servire il Paese

L’Intelligence italiana cerca professionisti qualificati per affrontare le sfide emergenti.

Una opportunità concreta per mettere le proprie competenze al servizio del Paese e fare della sicurezza nazionale una scelta di vita.

Come ha sottolineato l’ambasciatore Elisabetta Belloni, vertice del Dipartimento Informazioni per la Sicurezza, al Tg1: “Servono lealtà, riservatezza, capacità di sacrificio”, qualità imprescindibili per intraprendere una carriera nei Servizi.

Le competenze ricercate spaziano in diversi ambiti, tra cui: intelligenza artificiale, profili di machine learning engineer, data scientist e big data engineer/architect; metodologie di penetration testing e red teaming, cyber threat intelligence, reverse engineering, malware analysis e digital forensics; minacce WMD, armamenti, missilistica e tecnologie associate, nonché materiali dual use e reti di procurement; algoritmica per crittoanalisi; fotointerpretazione di immagini satellitari; scienze comportamentali e attività di profiling; archivistica e digitalizzazione documentale.

La selezione prevede una rigorosa valutazione delle abilità tecnico-formative, delle idoneità psico-fisica e attitudinale e dei requisiti di affidabilità e sicurezza.

Termine ultimo per la presentazione delle candidature: venerdì 31 maggio 2024, ore 24.

Sempre attiva, invece, la possibilità di presentare candidature spontanee mediante il sito istituzionale del Sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica, sezione “Lavora con noi”.

Palazzo Dante, sede dell’Intelligence italiana

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