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Università d’Estate sull’Intelligence 2025: formazione, analisi e confronto, a Soveria Mannelli e online

“Che cosa possiamo fare per il mondo in cui viviamo?” chiedeva Bertrand Russell all’alba del Novecento, in un’Europa segnata dai conflitti. La sua risposta era netta: “La forza del pensiero, prima o poi, finisce col vincere su ogni altro potere umano. La cosa principale e necessaria per rendere felice il mondo è l’intelligenza”. Parole che sembrano scritte per il nostro tempo. Oggi, di fronte alla complessità e alla velocità dei fenomeni globali, molti si sentono smarriti. È proprio l’Intelligence – intesa come metodo di analisi e capacità critica – a offrire strumenti concreti per orientarsi. In questa prospettiva nasce la V Università d’Estate, in programma a Soveria Mannelli dal 4 al 6 settembre 2025.

Per comprendere il senso di questa iniziativa possiamo guardare a un’opera profondamente simbolica: il pavimento liturgico del Duomo di Siena. Il 30 agosto 1531, il manierista Domenico Beccafumi completava le Storie di Mosè sul Sinai, narrando in intarsi marmorei la rivelazione della Legge. Un riquadro, collocato ai piedi dell’altare, insegnava a un popolo intero come leggere il mondo e assumersi responsabilità, tra sapienza e sacrificio. Allo stesso modo, l’Università d’Estate propone oggi una trasmissione di conoscenza: non più scolpita nel marmo, ma veicolata attraverso il confronto diretto tra studiosi, istituzioni e cittadini.

Le sessioni saranno ospitate nella Biblioteca “Michele Caligiuri” di Soveria Mannelli, con partecipazione sia in presenza (fino a cento studenti) sia in streaming.

Giovedì 4 settembre – Fondamenta strategiche
Ore 16 – Inaugurazione
Mario Caligiuri, presidente Società Italiana di Intelligence
Florindo Rubbettino, Editore, vicepresidente Fondazione Italia Domani
Roberto Guarasci, direttore Dipartimento DICES Università della Calabria

Ore 16.30 – Per una Strategia di Sicurezza Nazionale
Lorenzo Guerini, presidente COPASIR
Stefano Mannino, presidente CASD
Bruno Frattasi, direttore Generale ACN

Venerdì 5 settembre – Intelligence e istituzioni
Ore 10 – Intelligence e Pubblica Amministrazione
Luigi Fiorentino, capo del DIE
Antonio Uricchio, presidente ANVUR

Ore 16 – Comunicare l’Intelligence
Paolo Messa, fondatore di Formiche
Alessandro Ferrara, direttore di Gnosis

Sabato 6 settembre – Verso il futuro
Ore 10.00 – Intelligence e Intelligenza Artificiale
Gianluigi Greco, coordinatore del Comitato IA della Presidenza del Consiglio dei Ministri
Giuseppe Rao, consigliere della Presidenza del Consiglio dei Ministri

Ore 17.00 – L’Italia nel mondo in tempesta
Giuseppe Cossiga, presidente AIAD
Alfio Rapisarda, senior vice president security ENI

Ore 18 – Conclusioni e consegna attestati

Diretta da Paolo Boccardelli, Mario Caligiuri e Paolo Messa, l’Università d’Estate riunisce un comitato scientifico di grande autorevolezza, con personalità di primo piano. Tra loro Antonio Uricchio, Paolo Pedone, Marco Valentini, Domenico Talia, Gian Luca Foresti, Luciano Romito, Alberto Pagani e Maria Gabriella Pasqualini.

La missione è chiara: aprire l’Intelligence alla società civile, trasformandola da sapere per pochi in linguaggio condiviso, utile a interpretare rischi e opportunità del presente.

Per partecipare è necessario iscriversi entro il 30 agosto 2025, inviando la domanda all’indirizzo universitaestate@socint.org. I posti in presenza sono fissati a cento, ma lo streaming garantirà la possibilità di seguire a un pubblico più ampio. Saranno presenti stand della casa editrice Rubbettino, della rivista Formiche e della Società Italiana di Intelligence.

Analogamente ai mosaici di Beccafumi – messaggio di luce e di senso – l’Intelligence deve illuminare le aree d’ombra del nostro tempo senza abbagliare.

La V Università d’Estate sull’Intelligence propone un approccio che unisce rigore e creatività: formare individui capaci di analizzare criticamente la complessità, rischiarare ciò che è rilevante e trasformarlo in conoscenza utile. L’Intelligence, in questo senso, non si limita a interpretare il presente, ma permette di orientare scelte e azioni, sostenendo cittadini e istituzioni nella gestione delle sfide.

Come osservava Russell, il pensiero attento e paziente resta uno strumento potente per promuovere il bene comune.

Organizzazione – Giada Rita
giada.rita@socint.org

Ufficio Stampa – Michela Chioso
michela.chioso@socing.org

Comunicazione – Luigi Salsini
scrivimi@luigisalsini.it

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